Lido degli Estensi. “Basta guardare le foto del prima e del dopo Jova Beach Party per capire che la zona del fratino è stata ben ripulita”. A tornare all’attacco contro la “distruzione delle dune“, in occasione del maxi concerto di Jovanotti andato in scena lo scorso 20 agosto sul portocanale di Lido degli Estensi, è il Meetup 5 Stelle Comacchio e 7 Lidi.

“Ora, è inutile ripetere per l’ennesima volta che era sufficiente unire più stabilimenti balneari, visto che comunque tre di questi sono stati ‘inglobati’ nell’evento stesso” riferiscono i rappresentanti del M5S che, con in mano una serie di scatti dall’alto della spiaggia, pongono nuovi interrogativi all’amministrazione comunale.

“Perché farlo proprio in una zona dunale, per far risparmiare il signor Cherubini? Perché far incassare 40.000 euro a stabilimento balneare (?) solo ai 3 stabilimenti limitrofi? Perché non pensare di coinvolgere, in questi eventi, anche gli altri a rotazione?”.

“A noi non sembravano proposte così fantascientifiche, era solo buon senso. Che il Comune pensi a farsi pagare le zone che continuamente ‘regala’ e dove gli altri invece lucrano ampiamente” commenta il Meetup che consiglia all’amministrazione di “rispondere alle numerose sollecitazioni di Asoer (Associazione Ornitologi dell’Emilia-Romagna) che da anni chiede di transennare la zona”.